«Come donne Acli – afferma la responsabile nazionale Agnese Ranghelli – ci siamo prefissate in questi anni la scelta di investire in un percorso di consapevolezza e di rafforzamento dei saperi, delle competenze e delle conoscenze individuali al fine di consolidare un percorso condiviso tra donne che desiderano impegnarsi nella vita pubblica e politica.
Rileggendo l’impegno in tale senso e nella vita di tutti i giorni, abbiamo pensato che oggi è importante valorizzare al meglio tutte le nostre potenzialità, perché ci sembra che l’impegno pubblico e politico abbia tanto bisogno anche del contributo femminile e del suo pensiero.
Per noi conciliare significa tenere insieme, dandoci il tempo che meritiamo, esercitando la nostra libertà come donne e come persone all’interno della sfera familiare, lavorativa, politica, comunitaria.
Come donne – conclude Agnese Ranghelli – ci impegniamo affinché anche all’interno della nostra associazione si raggiunga quella parità di genere che qualifica ancor di più la nostra associazione capace di leggere i tempi, di interpretare i valori, di essere unita rispetto ad una visione non solo di associazione, ma di società che vogliamo».
Il contributo di Delfina Colombo, Responsabile Coordinamento Donne ACLI Regionali Lombardia