L’iniziativa è stata promossa e organizzata dal Circolo Acli Don Alfredo Tonolli di Masate e Basiano con il patrocinio di Unione Lombarda dei Comuni di Basiano e Masate, Comunità del Castellazzo, AVIS Masate, Libreria Lirus, cooperativa Nazca Mondoalegre, Gas Non di solo Pane, Oratorio di Masate e il supporto della Fondazione Padri Somaschi e del circolo ecologico Ca’ Bianca.
La mostra sviluppa due aspetti contrapposti, entrambi legati al quarto elemento: la desertificazione e le inondazioni, nonché le conseguenze sulle popolazioni che abitano i territori colpiti da tali eventi. Il progetto artistico è il risultato dell’incontro tra due fotografi di provenienze antipodiche: GMB Akash.
Gaetano Plasmati è un fotografo originario di Matera. Nel corso della sua carriera ha raccontato per immagini il folclore e le abitudini della sua terra e di diverse popolazioni, dall’India all’Africa Centrale, dallo Yemen a Cuba alla Giordania. I viaggi in Asia hanno ispirato la mostra “Mother India” a sostegno di Emergency. Ha pubblicato i libri “100 volti, 100 angoli, una città” con scatti singolari di personaggi conosciuti della città di Matera, “Il Pollino, montagna incantata” (dedicato agli straordinari Pini Loricati), “Chernobyl, una delle mille storie della città perduta” (un viaggio nei luoghi del disastro a 25 anni di distanza), “Lampedusa, porta del Mediterraneo” (un reportage sulle migrazioni nel mediterraneo).
GMB Akash è nato in Bangladesh. La sua attività di fotogiornalista gli è valsa oltre 100 riconoscimenti internazionali tra cui il prestigioso Wolrd Press Photo nel 2006, il Vevey International
Photography nel 2009 e nello stesso anno il prestigioso “Travel photographer of the Year” che viene
attribuito al miglior fotografo di viaggi (TPOY 2009). Le sue fotografie sono apparse sulle pagine di quotidiani e settimanali di tutto il mondo come The Guardian, Die Zeit, Newsweek, Time, National Geographic, Vogue, New York Times, Der Spiegel e Geo. Nel 2012 ha pubblicato “SURVIVORS” il suo secondo libro, la cui prefazione è stata scritta da Ruth Eichhorn, direttrice della prestigiosa rivista Geo.
I due fotoreporter terranno inoltre un workshop aperto a tutti il giorno 5 maggio dalle ore 21.00 all’interno degli spazi della mostra, in via Milano 60 a Masate (MI).
La mostra si inserisce nel più ampio progetto del Circolo Acli Don Alfredo Tonolli di Masate e Basiano “¿C’è posto per te?” che si prefigge di contribuire alla formazione di un rinnovato, rigenerato e profondo senso di comunità: accogliente, aperta e solidale.
Iniziativa promossa nell’ambito del progetto con fondi 5x1000_2015 Acli.
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