Bonus mamma: domande dal 4 maggio 2017

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Il premio, previsto dal “pacchetto famiglia” della legge di bilancio, può essere richiesto all’Inps anche attraverso gli sportelli del Patronato Acli

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La Circolare Inps chiarisce in primis quali sono i requisiti per poter usufruire del premio

800 euro una tantum per tutte le donne che stanno per avere o hanno avuto un figlio, senza alcun tetto di reddito: per usufruire del premio non sarà richiesto l’Isee, quindi la possibilità o meno di goderne non sarà decisa sulla base dell’indice di ricchezza reddituale/patrimoniale del nucleo familiare.

Il premio, previsto dalla “pacchetto famiglia” della legge di bilancio, può essere richiesto all’Inps anche attraverso gli sportelli del Patronato Acli, che seguiranno la procedura telematica prevista dalle istruzioni ministeriali.

Il bonus – spiega la direttrice del Patronato Acli Paola Zacchetti – va richiesto entro un anno dalla nascita e può essere richiesto dalla madre già al momento del compimento del 7 mese di gravidanza. Il contributo spetta anche a chi adotta un figlio”.

I requisiti per poter presentare la domanda sono:

  • residenza in Italia;
  • cittadinanza italiana o comunitaria; le cittadine non comunitarie in possesso dello status di rifugiato politico e protezione sussidiaria sono equiparate alle cittadine italiane per effetto dell’art. 27 del Decreto Legislativo n. 251/2007;
  • per le cittadine non comunitarie, possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo di cui all’articolo 9 del Decreto Legislativo n. 286/1998 oppure di una delle carte di soggiorno per familiari di cittadini UE previste dagli artt. 10 e 17 del Decreto Legislativo n. 30/2007 (se la richiedente non allega alla domanda copia di uno dei titoli di soggiorno è necessario indicare gli elementi identificativi che ne consentano la verifica: tipologia del titolo, numero, questura che lo ha rilasciato)”.

Per certificare la gravidanza – spiegano ancora al Patronato Acli di Milano – basta un certificato in originale o il numero di protocollo telematico del certificato rilasciato dal medico. Se la domanda è presentata per un parto già avvenuto, la madre dovrà autocertificare il codice fiscale del bambino”.

Gli uffici del Patronato Acli sono pronti comunque ad inoltrare le domande on line su delega della mamma all’Inps, che poi provvederà a versare la somma direttamente all’interessata.

Sedi del Patronato
Circolare Inps