La FAP contribuisce anche con le proprie risorse a iniziative sociali delle ACLI, come gli aiuti a IPSIA per le attività di assistenza svolte nei Balcani.
Una iniziativa particolare è stata presa in relazione alla terribile guerra in Ucraina.
Le ACLI, e in questo caso il Circolo Gallaratese, in collaborazione con l’Associazione umanitaria Milano Sospesa, hanno partecipato ad una missione di aiuto a
L’viv / Leopoli.
Di seguito il fotoracconto di questa missione descritto da Elena Jona Vicepresidente del circolo ACLI Gallaratese.
“Nei giorni subito prima di Natale intercetto un post su Facebook di Milano Sospesa che chiede aiuto nella ricerca di un mezzo che possa trasportare a Leopoli un certo numero di generatori. Non perdo tempo e al volo telefono a Sergio (già mio compagno di viaggio nella missione di Marzo). Passano pochissimi giorni da quella telefonata alla decisione di partire; il sostegno del nostro circolo ACLI e di tanti amici del quartiere e il Transit di un caro amico diventano ingredienti essenziali per decidere di mettersi in strada e di percorrere circa 3400 km in 4 giorni, insieme ad un simpatico gruppo di Parma. Obiettivo della missione: portare al seminario di Leopoli una decina di generatori, vestiti invernali, cibo e regali di Natale per i bimbi più piccoli. Padre Igor raccoglie tutto il materiale nei locali del seminario e da lì vengono poi smistati in tutta l’Ucraina a seconda delle necessità. Suor Giustina invece si occupa dei più piccoli, nel suo garage scarichiamo tantissimi giochi e materiali per la prima infanzia, tra cui una termoculla consegnata direttamente in ospedale con l’aiuto degli amici delle Acli di Leopoli.
Per la seconda volta Sergio ed io abbiamo avuto la fortuna di vivere un’esperienza molto ricca di incontri e di emozioni; abbiamo però potuto farlo perché con noi c’erano tanti amici e sostenitori che per tutto il viaggio c’erano accanto “
Alcune testimonianze fotografiche.



