I settant’anni del Circolo Acli di Meda

I settant’anni del Circolo Acli di Meda email stampa

Il Circolo Acli di Meda festeggerà i suoi primi settantanni. Sabato 9 e domenica 10 luglio tutte le iniziative e i festeggiamenti.

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Sabato 9 luglio 2016

Il Circolo Acli di Meda festeggerà i suoi primi settantanni.

  • Alle ore 18,30 – S. Messa nella parrocchia di Santa Maria Nascente
  • Alle ore 20,00 – cena sociale presso il salone dell’oratorio della parrocchia Madonna di Fatima. Saranno presenti: i dirigenti delle Acli Regionali, Provinciali, dei circoli dell’Alta Brianza, una delegazione delle Acli Svizzere,  le Autorità civili e religiose.

Domenica 10 luglio 2016

Con la collaborazione del gruppo Brianza Lug e con il patrocinio del comune di Meda organizzeremo, presso il salone dell’oratorio della parrocchia di San Giacomo, una mostra dei diorami realizzati con mattoncini Lego.

La mostra sarà aperta dalle ore 10,00 alle 12,30 e dalle 14,00 alle 18,00. Ingresso libero.

L’iniziativa viene proposta come momento di aggregazione e con un significato simbolico Il mattoncino è qualcosa di semplice ma, come avrete modo di constatare, l’insieme di vari mattoncini può creare oggetti di notevole complessità e bellezza. Allo stesso modo una persona, aggregandosi con altre persone all’interno di una associazione, può realizzare cose che da sola non sarebbe in grado di fare.

UN PO’ DI STORIA

La data di costituzione

Il documento più vecchio, che conserviamo nei nostri archivi, a cui far risalire la sua costituzione è il verbale n. 1 del 12 luglio 1946.

Il comitato promotore

Da ricerche effettuate ci risulta che il comitato promotore fu costituito sicuramente da: Don Luigi Franchi – Francesco Barzaghi – Mario Colombo – Maddalena Colombo – Cesare Nobili – Egidio Quarta. Non abbiamo certezze su altri nominativi.

Il primo Presidente

Il primo consiglio, che rimase in carica per il biennio 1946/47, fu presieduto da Colombo Mario, con vicepresidente Farina Luigi, assistente spirituale don Luigi Franchi e segretaria Tesoro Lucia.

La sede

Al punto 4 del verbale del 12/6/1946 si legge che “ la sede provvisoria sarà la casa di Don Luigi Franchi” (via Solferino angolo via Palestro), ma già in quello del 26 luglio 1946 si legge che “al termine della riunione si andò a visionare i locali di piazza Cavour messi a disposizione dalla Parrocchia”. Praticamente il Circolo Acli è sempre stato nell’attuale sede.

La mission del 1946

Al punto 5 del verbale n. 1 del 12/7/1946 si legge che “per il momento l’attività si limiterà al segretariato del popolo, che è la più importante e la più pratica per andare verso le necessità dei lavoratori che nel disbrigo delle pratiche burocratiche e sindacali non sanno a chi rivolgersi a scapito anche dei loro interessi personali. Aiutandoli spassionatamente e disinteressatamente si riuscirà ad ottenere la loro simpatia e fiducia e questo sia per noi una pratica di carità Cristiana”.

La mission attuale

Le Acli si fondano su tre “fedeltà”: al mondo del lavoro, alla democrazia, alla Chiesa, alla luce dell’opzione preferenziale per i poveri a cui ci ha esortato Papa Francesco il 23 maggio 2015.

Forti della propria appassionante storia di impegno le Acli sono protagoniste del cambiamento verso una rigenerazione etica della democrazia. La nostra azione sociale – in rete con altre forze della società civile – per un lavoro dignitoso, per uno sviluppo equo e sostenibile, per la pace, per la società interetnica, per l’affermazione della cultura della legalità nascono da una competente analisi della realtà, frutto di una costante attenzione alle persone che quotidianamente “attraversano la nostra esperienza”

Il volantino
Acli Verbale n.1 del 1946
Albo cronologico
Il Circolo Acli di Meda