Il servizio ti accompagna nella compilazione e nell’inoltro telematico delle domande di invalidità civile, di indennità di accompagnamento, di riconoscimento dell’handicap, di permessi ai sensi della legge di tutela della disabilità ex Legge n. 104/92, seguendo l’intero processo con l’invio successivo delle autocertificazioni richieste.
È considerato invalido civile:
- il cittadino (di età compresa tra i 18 e i 65 anni) che abbia menomazioni congenite o acquisite, anche di carattere progressivo. Sono compresi gli irregolari psichici e le insufficienze mentali derivanti da difetti sensoriali e funzionali, che abbiano una riduzione della capacità lavorativa in misura superiore a 1/3.
- il minore con difficoltà persistenti a svolgere compiti e funzioni proprie dell’età.
- il cittadino con più di 65 anni che abbia difficoltà a svolgere i compiti e le funzioni proprie della sua età.
- sono considerati invalidi civili anche i ciechi civili e i sordomuti
Le malattie e le menomazioni per cui si presenta domanda per il riconoscimento dell’invalidità civile non devono essere state riconosciute come invalidità per causa di lavoro, causa di servizio e di guerra, con le quali l’invalidità civile è incompatibile.
Dal 1 gennaio 2010 le domande per ottenere benefici in materia di invalidità, cecità e sordità civile, handicap, e disabilità devono essere presentate all’INPS, unitamente alla certificazione medica, UNICAMENTE TRAMITE IL CANALE TELEMATICO.
Per esercitare i diritti è necessario ottenere il riconoscimento della condizione invalidante.
Se intendi presentare domanda per il riconoscimento di una infermità invalidante puoi recarti presso gli Sportelli ACLI per inoltrare la domanda all’INPS ed essere accompagnato nelle diverse fasi di accertamento previste dalla normativa.
Elenco delle pratiche e dei documenti necessari (QUI)