Liliana deriva da “lilium”, giglio. Nel linguaggio dei fiori il giglio bianco è simbolo di purezza, innocenza e candore, ma anche di fierezza e orgoglio. Noi donne e uomini del nostro tempo abbiamo ricevuto in dono un giglio: quel giglio è Liliana Segre.
Oggi però siamo arrivati al punto che Liliana Segre è costretta a vivere sotto scorta. Dopo aver vissuto sulla propria pelle l’odio nazifascista, deve rinunciare a un pezzo della propria libertà per via delle centinaia di insulti e minacce che riceve ogni giorno, più di 200 al giorno. Un’altra pagina triste della nostra Storia.
Noi diciamo NO a tutto questo e ci stringiamo a lei, il nostro giglio bianco, per proteggerla e per proteggere la sua testimonianza. Poesie, canzoni, racconti, frasi: insieme leggeremo più di 200 di messaggi e solidarietà, per far sentire alla Senatrice tutto il nostro affetto. Lo dimostreremo lunedì, insieme a tante cittadine e cittadini, davanti al Binario 21, simbolo milanese della Shoah e luogo dal quale partivano i treni per Auschwitz e per altri campi di concentramento. Quel luogo che ha ospitato l’orrore dell’Olocausto e che oggi, invece, denuncia l’indifferenza dei tanti che si sono voltati dall’altra parte, per non vedere.
Noi non siamo indifferenti. Noi restiamo al fianco di Liliana Segre. Milano non odia!
?Appuntamento lunedì 11 novembre davanti al Memoriale Della Shoah – Binario 21, Piazza Edmond Jacob Safra 1, alle 18.30. Ognuno può portare il proprio messaggio da leggere!
#milanononodia #insiemeperLiliana
Hanno aderito (in aggiornamento):
Acli provinciale Milano, Monza e Brianza
Aned Milano
Anpi Provinciale di Milano
Arci Milano
CGIL Milano
Cisl Milano