Venerdì 1° Marzo alle Acli un incontro sulla Balkan Route

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Una rotta ufficialmente chiusa con l'accordo turco europeo di marzo 2016 che vede passare ogni anno decine di migliaia di persone che dalla Grecia risalgono la dorsale balcanica per raggiungere i paesi dell'UE.

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La copertina del libro
Ipsia, il Circolo Terre e Libertà e il progetto “Lungo la rotta balcanica”, promuovono venerdì 1° marzo l’incontro Lungo la Balkan Route per raccontare con la prospettiva di chi vive e opera quotidianamente lungo la rotta balcanica, cosa succede sul confine orientale di casa nostra.
Una rotta ufficialmente chiusa con l’accordo turco europeo di marzo 2016 che vede passare ogni anno decine di migliaia di persone che dalla Grecia risalgono la dorsale balcanica per raggiungere i paesi dell’UE.
In che direzione vanno le politiche dell’accoglienza e in che modo si tutelano i diritti umani di fronte ai fili spinati e ai violenti respingimenti e deportazioni in atto dalle polizie europee?
Come stanno donne, bambini, minori non accompagnati, uomini bloccati nel limbo dei centri di accoglienza, campi per richiedenti asilo, centri di detenzione costruiti in questi anni alle porte di casa?
Ne parlano Anna Clementi e Diego Saccora, operatori sociali, volontari e autori del blog https://www.facebook.com/lungolarottabalcanica
Modera Silvia Maraone, coordinatrice dei progetti con i migranti in Bosnia e in Serbia di IPSIA