Volontariato Fap Aval

Volontariato Fap Aval email stampa

1038
0
SHARE

I volontari impegnati nel sistema ACLI, secondo la ricerca svolta nel 2019 dalla Formazione ACLI, erano più di 1300.

Oltre il 75 per cento va dai 61 a oltre 80 anni di età e, dato interessante, il 33 per cento si è avvicinato alle ACLI da meno di 5 anni.

Le attività di norma svolte dai volontari vanno dall’accoglienza nei circoli e nei Servizi ACLI, all’assistenza e all’orientamento delle persone fragili, alle scuole di italiano per stranieri, alle attività culturali, e non è mancato l’impegno al recupero del gap digitale delle persone anziane.

Come è noto,  nell’anno in corso, oltre alla polizza AVAL, a seguito delle nuove disposizioni stabilite dalla riforma del Terzo Settore, è stata attivata anche una polizza APS.

Questa suddivisione ha consentito ad AVAL di poter assicurare anche volontari non iscritti alle ACLI, impegnati in progetti a termine ed in nuove attività contingenti (in collaborazione con la Protezione civile, i Comuni, la Regione, in attività di aiuto riferite alle problematiche Covid o ad altre iniziative, emergenziali e non). Insomma si sono aperti “nuovi cantieri” che AVAL ha potuto regolarizzare assicurando le persone impegnate come volontari.

AVAL e ACLI intendono ora approfondire ulteriormente il tema con l’obbiettivo di adeguare il nostro sistema Volontariato alle novità ed ai bisogni che i vorticosi cambiamenti sociali e tecnici impongono, con un specifico programma :

  • Analisi contesto e report Borsa di studio
  • Ricerca su singoli circoli, Servizi ACLI e Associazioni specifiche: situazione, bisogni, potenzialità
  • Verifica necessità formative
  • Canali di ricerca Volontari
  • Test di soddisfazione
  • Iniziative specifiche per i volontari
  • Report per P.P. ACLI (o Funzioni competenti)

 

Intendiamo innanzitutto verificare il nuovo contesto che ci si pone davanti, il trend demografico ( e per questo promuoveremo una borsa di studio) almeno fino al 2030. Continueremo poi l’indagine nei circoli sulle situazioni oggi presenti, per valutare piani di reintegro, di affiancamento, di formazione.

Se i dati evidenzieranno la necessità di un potenziamento consistente dei volontari, attiveremo tutti i canali possibili (CSV ecc.) per raggiungere lo scopo, e concorderemo con le apposite funzioni tutti gli eventuali momenti formativi necessari.

E’ inoltre prevista l’organizzazione di momenti di convivialità e di premiazione per dimostrare la riconoscenza dell’intero sistema ACLI ai nostri preziosi volontari.

Il programma sarà sviluppato in collaborazione con Delfina Colombo, segretaria di presidenza con delega alla formazione.