Saranno complessivamente 136.000 i lavoratori non comunitari che potranno fare ingresso regolarmente in Italia grazie al decreto flussi 2023: 52.770 ingressi per lavoro subordinato non stagionale, 680 ingressi per lavoro autonomo e 82.550 ingressi per lavoro subordinato stagionale.
I lavoratori non comunitari che potranno entrare in Italia nel triennio 2023-2025 per il lavoro domestico e di cura saranno 28.500 unità nel triennio 2923.2025, 9.500 cittadini ogni anno.
Previsto il 4 dicembre il primo click day per l’invio delle domande.
Simone Bellezza, direttore di SafAcli Gestione Lavoro domestico ai microfoni di Radio Marconi illustra il Decreto Flussi 2023 e come funzionerà